È stato deliberato dal Governo il decreto legge che realizza misure a tutela dell’interesse nazionale nei settori produttivi strategici (Presidenza del Consiglio dei Ministri – Comunicato 01 dicembre 2022 n. 8 e Ministero delle Imprese e del Made In Italy – Comunicato 02 dicembre 2022).
Il provvedimento interviene nel settore degli idrocarburi, in considerazione del carattere emergenziale assunto dalla crisi energetica, ove vengano in rilievo imminenti rischi di continuità produttiva idonei a recare pregiudizi all’interesse nazionale, conseguenti a sanzioni imposte nell’ambito dei rapporti internazionali tra Stati, al fine di garantire, con ogni mezzo, la sicurezza degli approvvigionamenti, nonché il mantenimento, la sicurezza e la operatività delle reti e degli impianti e quindi la continuità produttiva.
A tal fine vengono definite le procedure di amministrazione temporanea anche nel caso in cui sia il governo a procedere d’ufficio, con decreto interministeriale MIMIT di concerto con MEF e MASE, in caso di grave e imminente pericolo di pregiudizio all’interesse nazionale alla sicurezza nell’approvvigionamento energetico.
Il commissario ministeriale può avvalersi anche di società a controllo pubblico operante nel medesimo settore e senza pregiudizio della disciplina in tema di concorrenza.
L’amministrazione temporanea è disposta per un periodo di massimo 12 mesi, prorogabile una solo volta fino a ulteriore 12 mesi. L’intera disposizione ha carattere temporaneo con validità sino al 30 giugno 2023.
Sono inoltre introdotte misure economiche connesse all’esercizio del golden power. In particolare, si determinano le procedure con le quali vengono attivate misure di sostegno della capitalizzazione dell’impresa idonee a consentire un rafforzamento patrimoniale ai fini dell’accesso agli interventi erogati dal patrimonio destinato (Cassa depositi e prestiti) e al Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività di impresa (Invitalia) nonché ai contratti di sviluppo e agli accordi per l’innovazione (MIMIT).
In sostanza, a fronte dell’esercizio del golden power, vengono previsti immediati interventi compensativi a sostegno delle imprese destinatarie delle relative misure, ove le stesse ne facciano richiesta.
Il Consiglio dei Ministri, infine, ha anche esaminato in via definitiva il codice di proprietà industriale e ha approvato in fase preliminare lo schema di decreto legislativo per l’attuazione della direttiva (UE) 2019/2161 per una migliore applicazione e una modernizzazione delle norme dell’Unione relative alla protezione dei consumatori, al fine di una loro maggiore tutela.
Fonte: Redazione TFDI